TAKASHI NAMIKI – Animation producer
TAKASHI NAMIKI – NEMOLAND AWARD 2012 ANIMATON PRODUCER, AND HISTORIAN
Takashi nasce a Urawa, Saitama, nel 1952. Durante l’adolescenza studia attentamente le riviste Manga. Gli piacciono i lungometraggi Toei e allo stesso tempo aspira a diventare un artista Manga come Osamu Tezuka.
Dal 1969 è un membro dell’ANIDO, il quale viene istituito nel 1967 dagli animatori professionisti che lavorano al Toei Animation Studio. Takashi studia il cinema di tutto il mondo attraverso la proiezione mensile da parte di ANIDO.
Nel 1973 trova lavoro come animatore al Oh! Production e prende parte alla produzione di “Heidi”, “Grandizer (Goldorak)” e altri, e viene scelto come presidente di ANIDO.
Sotto la sua leadership hanno luogo circa 400 proiezioni di film e incontri in oltre 35 anni. Insieme a Osamu Tezuka, nel 1978 organizza il Japan Animation Association, diventandone il primo segretario generale.
Pubblica una rivista chiamata FILM 1/24, così come libri di film animati, inclusi:
“Hayao Miyazaki’s Conan, the Boy in Future”(1979), “The Animation Films of the World”(1986), “Kihachiro Kawamoto’s Puppets for The “Romance of the Three Kingdoms” (1984), “Yasuji Mori: Master Animator-His Animated Drawings”(1993) , e altri.Takashi è anche organizzatore e advertising designer di programmi video come “Tale of Tales/Yuri Norstein” (1986), “A Midsummer Night’s Dream/Jiri Trnka”(1986) su Laser Disc, e distribuisce molte grandi opere su DVD, come “Takun Films/Furukawa Taku”(1998).
Per il suo archivio privato colleziona film animati e documentari, vantando più di 5000 titoli, e conserva molto materiale dell’animazione giapponese classica. Sia in Giappone che all’estero organizza molti eventi cinematografici e mostre. Viene spesso invitato a festival cinematografici stranieri, ed è membro della giuria al Festival Internazionale del Cinema d’animazione di Annecy (1999/Francia) e al Kecskemet Animation Festival (2002/Ungaria). Nel 1999 esce il primo film da lui prodotto, intitolato “Upon This Planet”. Takashi sta scrivendo il libro “Masaoka Kenzo, The Father of Japanese Animated Cartoon”, e proseguendo con la creazione di “The Animation Museum” in Giappone.